Assange: Smeriglio, da Corte Gb speranza contro estradizione
(ANSA) – ROMA, 26 MAR –
“La decisione dell’Alta Corte di Londra che ha concesso oggi a Julian Assange, giornalista e cofondatore di Wikileaks, un’ultima, estrema possibilità per
evitare l’estradizione negli Stati Uniti che potrebbe equivalere a una condanna a morte certa, è un piccolo segnale di speranza. Ora si dovranno aspettare 3 settimane affinché il governo americano si pronunci sulla non applicazione della pena di morte nei suoi confronti. Se questa ed altre garanzie non dovessero arrivare, allora Assange potrà presentare ricorso in appello contro l’estradizione.
Questa è una buona notizia verso l’obiettivo più importante: Julian Assange deve essere liberato e deve essere tutelata la libertà di stampa e di opinione dei giornalisti che è un pilastro fondamentale di tutte le democrazie del mondo e che il governo degli Stati Uniti non può ignorare. Siamo vicini a Julian Assange e continueremo a batterci affinché venga liberato e, soprattutto, venga riconosciuto il suo impagabile lavoro di svelamento della verità sui crimini di guerra, sulle morti civili in Iraq e Afghanistan, sugli orrori di Guantanamo”.
Così, in una nota, Massimiliano Smeriglio Eurodeputato AVS.